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Summary <p>Avrebbe occupato abusivamente per anni i locali confiscati alla criminalità organizzata, aprendo una &#8220;palestra antiracket&#8221; realizzando anche modifiche non autorizzate all’interno dei locali. Il Tribunale di Palermo ha così sequestrato la struttura dell&#8217;imprenditrice Valeria Grasso, testimone di giustizia nota per aver denunciato il racket del pizzo, che è indagata per invasione di terreni. Un immobile [&#8230;]</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/03/palermo-sequestrata-la-palestra-antiracket-della-paladina-antimafia-valeria-grasso-occupazione-abusiva/7500801/">Palermo, sequestrata la &#8220;palestra antiracket&#8221; della testimone di giustizia Valeria Grasso: &#8220;Occupazione abusiva&#8221;</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it">Il Fatto Quotidiano</a>.</p>

Content <p>Avrebbe <strong>occupato abusivamente</strong> per anni i locali <strong>confiscati</strong> alla criminalità organizzata, aprendo una &#8220;<strong>palestra antiracket</strong>&#8221; realizzando anche <strong>modifiche non autorizzate</strong> all’interno dei locali. Il Tribunale di Palermo ha così <strong>sequestrato</strong> la struttura dell&#8217;imprenditrice <strong>Valeria Grasso</strong>, testimone di giustizia nota per aver denunciato il racket del pizzo, che è indagata per <strong>invasione di terreni</strong>. Un immobile che si trova nel quartiere San Lorenzo, nel capoluogo siciliano, che è stato confiscato dallo Stato al <strong>boss Giuseppe Guastella</strong>, già reggente del mandamento mafioso di Resuttana.</p> <p>Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti da <strong>circa 10 anni</strong> Valeria Grasso &#8220;nella qualità di presidente dell’<strong>associazione Legalità e Libertà</strong>, ha occupato <em>sine titulo</em> i locali di via Dominici 27/A, ove insiste un immobile confiscato e di proprietà dell’Anbcs&#8221;, l&#8217;agenzia nazionale per l&#8217;amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. L’immobile in questione è stato <strong>confiscato nel 2005</strong> e devoluto al <strong>patrimonio dello Stato</strong> ed &#8220;è stato gestito dall’agenzia che in data 2014 emetteva una <strong>ordinanza di sfratto</strong> della predetta Grasso, regolarmente notificata in data 19 aprile 2020, a mezzo Carabinieri&#8221;. Lo sgombero, però, &#8220;<strong>non è mai avvenuto</strong>&#8220;.</p> <p>Anni dopo l’imprenditore edile <strong>Domenico D’Agati</strong>, anche lui <strong>testimone di giustizia</strong>, ha denunciato alle autorità di avere effettuato in quell&#8217;edificio dei <strong>lavori di ristrutturazione</strong> tra giugno e ottobre 2022 e <strong>di non essere stato pagato</strong> da Valeria Grasso. Il 28 novembre del 2023 la Polizia Municipale ha effettuato un sopralluogo e ha accertato la presenza del figlio di Valeria Grasso, <strong>Emanuele Musumeci</strong>, constatando che l&#8217;immobile &#8220;<strong>continua ad essere abusivamente occupato</strong> e che lo stesso ha subito delle <strong>modifiche</strong> di carattere urbanistico edilizio mai denunciate&#8221; come la creazione di ambienti separati per il fitness, spogliatoi e servizi igienici, area reception e<strong> cambio di destinazione d’uso</strong> &#8220;non autorizzati e realizzati in data imprecisata&#8221;. Secondo gli investigatori l’indagata avrebbe anche presentato una <strong>falsa segnalazione certificata di inizio attività</strong> (Scia).</p> <p>Oggi Valeria Grasso conduce attività culturali e informative per la lotta contro la mafia. Nel 2013 <strong>Fratelli d&#8217;Italia</strong> ha anche proposto il suo nome come <strong>Presidente della Repubblica</strong>: &#8220;Madre e imprenditrice, che non ha avuto paura di sfidare la mafia e di pagarne il prezzo. La politica potrebbe in questo modo dare un vero segnale di discontinuità rispetto al passato e raccogliere la richiesta di cambiamento che arriva dagli italiani&#8221;, scriveva in una nota <strong>Giorgia Meloni</strong>. Alcuni anni fa, era stata anche nominata responsabile regionale del dipartimento antiracket, antiusura e dei beni confiscati di <strong>Forza Italia</strong>, dall&#8217;allora coordinatore azzurro siciliano <strong>Gianfranco Miccichè</strong>.</p> <p>Secondo il gip Ivana Vassallo &#8220;l&#8217;immobile è stato invaso abusivamente al fine di <strong>trarre profitto</strong>, in quanto, trattandosi di immobile di proprietà dell’agenzia dei beni confiscati, è stato stabilmente occupato da <strong>soggetti non legittimati</strong> al fine di realizzare una palestra&#8221;, si legge ancora nel provvedimento come riporta l’<em>Adnkronos</em>. E sotto il profilo &#8220;soggettivo, l’invasione<em> sine titulo</em> è stata realizzata <strong>con coscienza e volontà</strong>, essendo stata notificata l&#8217;ordinanza di sfratto da parte dell’Agenzia dei beni confiscati e al fine di conseguire un profitto tramite la gestione della palestra&#8221;. L’Agenzia per i beni confiscati nel maggio 2023 aveva scritto che &#8220;<strong>non esiste alcun provvedimento di assegnazione dell’immobile né di autorizzazione per la sua ristrutturazione</strong>”. Valeria Grasso ha sempre parlato di &#8220;pastoie burocratiche&#8221; che sarebbero state risolte in breve tempo. Adesso la Polizia municipale ha sistemato sul cancello della palestra un cartello con la scritta: &#8220;Questo manufatto è stato posto sotto sequestro preventivo e messo a disposizione del Tribunale di Palermo&#8221;.</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/03/palermo-sequestrata-la-palestra-antiracket-della-paladina-antimafia-valeria-grasso-occupazione-abusiva/7500801/">Palermo, sequestrata la &#8220;palestra antiracket&#8221; della testimone di giustizia Valeria Grasso: &#8220;Occupazione abusiva&#8221;</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it">Il Fatto Quotidiano</a>.</p>

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Q. content: | <p>Avrebbe <strong>occupato abusivamente</strong> per anni i locali <strong>confiscati</strong> alla criminalità organizzata, aprendo una &#8220;<strong>palestra antiracket</strong>&#8221; realizzando anche <strong>modifiche non autorizzate</strong> all’interno dei locali. Il Tribunale di Palermo ha così <strong>sequestrato</strong> la struttura dell&#8217;imprenditrice <strong>Valeria Grasso</strong>, testimone di giustizia nota per aver denunciato il racket del pizzo, che è indagata per <strong>invasione di terreni</strong>. Un immobile che si trova nel quartiere San Lorenzo, nel capoluogo siciliano, che è stato confiscato dallo Stato al <strong>boss Giuseppe Guastella</strong>, già reggente del mandamento mafioso di Resuttana.</p> <p>Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti da <strong>circa 10 anni</strong> Valeria Grasso &#8220;nella qualità di presidente dell’<strong>associazione Legalità e Libertà</strong>, ha occupato <em>sine titulo</em> i locali di via Dominici 27/A, ove insiste un immobile confiscato e di proprietà dell’Anbcs&#8221;, l&#8217;agenzia nazionale per l&#8217;amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. L’immobile in questione è stato <strong>confiscato nel 2005</strong> e devoluto al <strong>patrimonio dello Stato</strong> ed &#8220;è stato gestito dall’agenzia che in data 2014 emetteva una <strong>ordinanza di sfratto</strong> della predetta Grasso, regolarmente notificata in data 19 aprile 2020, a mezzo Carabinieri&#8221;. Lo sgombero, però, &#8220;<strong>non è mai avvenuto</strong>&#8220;.</p> <p>Anni dopo l’imprenditore edile <strong>Domenico D’Agati</strong>, anche lui <strong>testimone di giustizia</strong>, ha denunciato alle autorità di avere effettuato in quell&#8217;edificio dei <strong>lavori di ristrutturazione</strong> tra giugno e ottobre 2022 e <strong>di non essere stato pagato</strong> da Valeria Grasso. Il 28 novembre del 2023 la Polizia Municipale ha effettuato un sopralluogo e ha accertato la presenza del figlio di Valeria Grasso, <strong>Emanuele Musumeci</strong>, constatando che l&#8217;immobile &#8220;<strong>continua ad essere abusivamente occupato</strong> e che lo stesso ha subito delle <strong>modifiche</strong> di carattere urbanistico edilizio mai denunciate&#8221; come la creazione di ambienti separati per il fitness, spogliatoi e servizi igienici, area reception e<strong> cambio di destinazione d’uso</strong> &#8220;non autorizzati e realizzati in data imprecisata&#8221;. Secondo gli investigatori l’indagata avrebbe anche presentato una <strong>falsa segnalazione certificata di inizio attività</strong> (Scia).</p> <p>Oggi Valeria Grasso conduce attività culturali e informative per la lotta contro la mafia. Nel 2013 <strong>Fratelli d&#8217;Italia</strong> ha anche proposto il suo nome come <strong>Presidente della Repubblica</strong>: &#8220;Madre e imprenditrice, che non ha avuto paura di sfidare la mafia e di pagarne il prezzo. La politica potrebbe in questo modo dare un vero segnale di discontinuità rispetto al passato e raccogliere la richiesta di cambiamento che arriva dagli italiani&#8221;, scriveva in una nota <strong>Giorgia Meloni</strong>. Alcuni anni fa, era stata anche nominata responsabile regionale del dipartimento antiracket, antiusura e dei beni confiscati di <strong>Forza Italia</strong>, dall&#8217;allora coordinatore azzurro siciliano <strong>Gianfranco Miccichè</strong>.</p> <p>Secondo il gip Ivana Vassallo &#8220;l&#8217;immobile è stato invaso abusivamente al fine di <strong>trarre profitto</strong>, in quanto, trattandosi di immobile di proprietà dell’agenzia dei beni confiscati, è stato stabilmente occupato da <strong>soggetti non legittimati</strong> al fine di realizzare una palestra&#8221;, si legge ancora nel provvedimento come riporta l’<em>Adnkronos</em>. E sotto il profilo &#8220;soggettivo, l’invasione<em> sine titulo</em> è stata realizzata <strong>con coscienza e volontà</strong>, essendo stata notificata l&#8217;ordinanza di sfratto da parte dell’Agenzia dei beni confiscati e al fine di conseguire un profitto tramite la gestione della palestra&#8221;. L’Agenzia per i beni confiscati nel maggio 2023 aveva scritto che &#8220;<strong>non esiste alcun provvedimento di assegnazione dell’immobile né di autorizzazione per la sua ristrutturazione</strong>”. Valeria Grasso ha sempre parlato di &#8220;pastoie burocratiche&#8221; che sarebbero state risolte in breve tempo. Adesso la Polizia municipale ha sistemato sul cancello della palestra un cartello con la scritta: &#8220;Questo manufatto è stato posto sotto sequestro preventivo e messo a disposizione del Tribunale di Palermo&#8221;.</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/03/palermo-sequestrata-la-palestra-antiracket-della-paladina-antimafia-valeria-grasso-occupazione-abusiva/7500801/">Palermo, sequestrata la &#8220;palestra antiracket&#8221; della testimone di giustizia Valeria Grasso: &#8220;Occupazione abusiva&#8221;</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it">Il Fatto Quotidiano</a>.</p> categories: - Cronaca - Antimafia - Antiracket - Beni Confiscati alla Mafia - Palermo - Procura di Palermo summary: | <p>Avrebbe occupato abusivamente per anni i locali confiscati alla criminalità organizzata, aprendo una &#8220;palestra antiracket&#8221; realizzando anche modifiche non autorizzate all’interno dei locali. Il Tribunale di Palermo ha così sequestrato la struttura dell&#8217;imprenditrice Valeria Grasso, testimone di giustizia nota per aver denunciato il racket del pizzo, che è indagata per invasione di terreni. Un immobile [&#8230;]</p> <p>L'articolo <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/03/palermo-sequestrata-la-palestra-antiracket-della-paladina-antimafia-valeria-grasso-occupazione-abusiva/7500801/">Palermo, sequestrata la &#8220;palestra antiracket&#8221; della testimone di giustizia Valeria Grasso: &#8220;Occupazione abusiva&#8221;</a> proviene da <a rel="nofollow" href="https://www.ilfattoquotidiano.it">Il Fatto Quotidiano</a>.</p> url: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/03/palermo-sequestrata-la-palestra-antiracket-della-paladina-antimafia-valeria-grasso-occupazione-abusiva/7500801/ image: https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2024/04/03/Imagoeconomica_1933012-1-1050x551.jpg

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